Torre Longobarda
Storia
è tempo andato
volato via dai tetti abbandonati
dipinti sui vasi
tombe oscurate la memoria
di questi luoghi
miti dissepolti narrano silenzio
parlano a noi
salendo sempre verso un cielo immenso
in alto
tra ripide stradine di terra
pensiamo
parliamo e cerchiamo qualcosa
sempre
nelle bagnate d'autunno
e scrosci di cieli irpini
i nostri ricordi d'infanzia
desideriamo ardentemente qualcosa
la gioia
l'abbondanza
la pace
e c'è la morte in agguato
sconfinati azzurri pervadono l'anima
in noi
picchiati dal vento siamo
come dalla vita
in quest'orizzonte di montagne terrose
a me care
che riconosco sempre
verdissime pianure
fresche
vecchie le cime solitarie
sembra tutto annidarsi
per covare un futuro
nel castelletto in alto
dove cielo e nuvole bianche corrono via
portate dal vento pulito
arcigne
guardinghe streghe
longobarde e fiere
volano via da me
sorridono a te
inafferrabili segreti
riti del passato
mille piante miracolose sono
le verità assolute
sbiadite con il tempo che rimbomba
come una campana lontana
torrioni sono diventate
le leggende
castelli della memoria
i nostri ricordi
i nostri miracolosi filtri d'amore
che ambiscono al cielo.
Composta mercoledì 13 luglio 2016
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