Sono nata il ventuno a primavera

Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.

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    Commenti

    4
    postato da , il
    Anch'io sono nata il ventuno a primavera ... e sento così "mie" queste parole
    3
    postato da scheggia52, il
    Non ci sono parole per esprimere la mia ammirazione...solo stelle!*****
    2
    postato da , il
    Forse il pianto della sera...è la preghiera di molti.
    Grande, Alda.
    1
    postato da , il
    la rileggo con la stessa
    avidità ogni volta....bellissima

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