Mondo d'illusione a contatto con la realtà
Attraverso l'uscio di casa, le due colonne mie portanti,
e una nube invade il mio pensier; oppressa dal vuoto,
guardo oggetti a me noti ma senza sapore,
grigie sfumature di quadri appesi e vista sfuocata
dal costante oscillar di mondi trascendenti
interposti tra me e la realtà.
O come poteva esser bello ciò che io intendeva
se avessi avuta mai esperienza diretta del contrario;
un flash istantaneo come una sberla sul viso mi avvisa
del passato tanto errar, e come scintilla prende a
bruciare il mio bisogno di amore.
L'ideale mio si spinge tanto in alto, orgoglio m'impossessa,
se ancor non trovai persona da cui rifugiarmi nell'angoscia,
né per cui scriver ancor dolci versi io possa.
Giacché perseguo un'Illusione, per soddisfare il mio cuore
di tanto appagamento, e il sentimento che mi assale
nella sfrenata ricerca del piacere, è pari ad una carezza
di mia madre, sospinto da ragion che l'accompagna.
Composta sabato 12 marzo 2011
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti