Quelle camice nere
È come se volesse esplodermi la testa
satura ormai di false gesta
tra le promesse avute e quello che ne resta
annodar le dignità di tante... troppe genti
gestendo una nazione da veri incompetenti
non parlo di chi è lì... o chi ha lasciato il posto
chiunque sia conosce bene la parola... disonesto
propenso solo ad ingrassar se stesso
lasciando poi che il resto affondi e si disperda
seguito da piccoli sciami di mosconi
che vivono e si nutrono di tutta questa merda.
Io voglio denunciare questa gente
che sputa in faccia a chi ha sacrificato la sua vita per rendere la stessa... più decente, lottando contro le ingiustizie che ormai sono tornate libere
quelle camice nere sono ancora qui... non è cambiato niente.
Si sono propagate nel silenzio
crescendo a dismisura ma... poco a poco
come una piccola fiammella
che si sviluppa fino a divenire un grande fuoco
bruciando e divorando quel che trova nel cammino lasciando dietro sé... tabula rasa
ma in fondo poi cosa ci vuole... sacrificati un po' dai tutto a noi vedrai che sotto i ponti si sta bene
non ti senti soffocare tra le mura di casa?
Composta domenica 15 gennaio 2012
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