Scritta da: R. Parisi

I miei incantesimi sono infranti

I miei incantesimi sono infranti.
La penna mi cade, impotente, dalla mano tremante.
Se il mio libro è il tuo caro nome, per quanto mi preghi,
non posso più scrivere. Non posso pensare, né parlare,
ahimè non posso sentire più nulla,
poiché non è nemmeno un'emozione,
questo immobile arrestarsi sulla dorata
soglia del cancello spalancato dei sogni,
fissando in estasi lo splendido scorcio,
e fremendo nel vedere, a destra
e a sinistra, e per tutto il viale,
fra purpurei vapori, lontano
dove termina il panorama nient'altro che Te.

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    Scritta da: R. Parisi

    Commenti


    8
    postato da , il
    grazie roberta per avere inserito questa incantevole melodia composta da parole...
    7
    postato da , il
    una poesia davvero molto bella complimenti!!!!!
    6
    postato da , il
    per me è compiutezza estetica
    5
    postato da , il
    Dannatamente bella: la magia della realtà, la realtà della magia, come solo Poe sa descriverle.
    4
    postato da , il
    bellissima poesia,molti non sanno apprezzare la tristezza del vero poeta.

    ma in madre lingua dove si ouo cercare... help

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