Di cosa mi invidiate, della mia devastante e suicida empatia? Di come sono capace dignitosamente di piangere? Non invidiatemi per i miei doveri, li sopporto, come voi sopportate i vostri piaceri.
Vorrei foste capaci di asciugare le mie lacrime, tanto quanto io sono capace di piangere.
Composta martedì 31 dicembre 2019
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