Scritta da: Elisabetta
L'uomo, monotono universo,
Crede allargarsi i beni
E dalle sue mani febbrili
Non escono senza fine che limiti.

Attaccato sul vuoto
Al suo filo di ragno,
Non teme e non seduce
Se non il proprio grido.

Ripara il logorio alzando tombe,
E per pensarti, Eterno,
Non ha che le bestemmie.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Elisabetta

    Commenti

    1
    postato da , il
    Da Sentimento del Tempo - Inni, La Pietà (1928).

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:8.29 in 17 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti