Dalla strada luci colorate, si accendono e si spengono e danno gioia a questa stanza vuota piena di ricordi. Sola, con la televisione che mi fa compagnia, ho preparato la tavola con cura, l'albero è senza regali, il fuoco acceso nel camino, non mi son lasciata andare, nonostante le delusioni continuo a sperare, con la voglia di ricominciare. Ogni volta dico è l'ultima, che passo qui da sola a pensare, il mio gatto è l'unico mio amico, lo accarezzo, mi vorrebbe consolare. Nella vita ne ho perse di occasioni, ho sempre rimandato e non ho mai pensato che il tempo sarebbe passato. Guardo la neve che scende lieve, tutto è ovattato, dalla strada non sento più i rumori, sono qui da sola, con tutta quella gente fuori...
La solitudine e' una brutta malattia, la solitudine non e' capibile se non la si conosce, la solitudine uccide, la solitudine e' la morte civile.
Ma alcune volte anche tra tanta gente si e' soli.
La solitudine e' un sentimento profondo e' un male dell'anima.
si caro Walter, è giusto quello che dici, qualche volta fa bene anche rimanere da soli, però quando è festa la tristezza a volte ti prende...... auguri vivissimi.
La malinconia a volte aiuta a capire noi stessi non sempre è negativa, e poi anche stare in compagnia a volte si è soli..
Non abbandonara mai c'è sempre la speranza dietro l'angolo,fidati.
.....Leggendo questa poesia un velo di malinconia mi ha avvolto....che tristezza pensare a quelle persone che purtroppo, per motivazioni diverse, sono costrette a trascorrere il Natale da sole!...
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