Al mio angelo
Mia diletta creatura celeste sorvegliami
dal tuo sublime cosmo e cerca di contagiarmi
con la tua ilarità.
Avverto il tuo zefiro e immagino il tuo sguardo
al di là delle nubi che mi vigili dalle mie sventure.
Non ti evacuare che solo tu mi puoi aiutare
e venerare perché sei il mio custode del mio
animo per questo stammi vicino per farmi
capire il mio destino.
Composta domenica 1 dicembre 2013
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