Tutta per me
Tutta per me adesso
Come cerbiatta al destino arresa
Del Satiro impazzito
Aspetti il morso al collo
Ginocchia contro ginocchia
Gomiti flessi al muro
Arriva come tempesta
Il mio ansimare ringhioso
Ti tengo
Le mani sui fianchi vellutati
Un nastro di pizzo nero
Ti scivola ormai sulla schiena
Tutto il tuo profumo cerco e respiro
E il corpo mio si espande
Ondeggio lento e dolce
Sussulto forte e frenetico
I muscoli tutti come corda tesa
Spasimo e ondeggio ancora
Sto sul precipizio e non resisto più
Un ruggito roco, l'ultimo sospiro
Poi l'anima mi scappa via dal petto
Con te sotto che mi cerchi ancora.
Composta mercoledì 8 gennaio 2014
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti