Scritta da: Antonella

Mi addormento

Quieta e silenziosa la notte
dal ritmo sobrio dell'orologio scandita
e dall'eco di confusi viaggiatori delle ombre.
Avvolta nel tepore domestico
ne assaporo il godimento
intimo e solitario.
Prolungo il modesto piacere
lottando con la fatica del giorno
che con lento incedere giungerà alla fine
le palpebre a oscurare.
Miti saranno le mie visioni notturne
regolari e lievi
come già il respiro.
Composta venerdì 1 gennaio 2010

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    Scritta da: Antonella

    Commenti

    3
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    Grazie a Giampaolo per il "brava" (fa sempre piacere)...in più sono felice perché, al di là dei complimenti, lo spirito delle miei parole è stato capito.
    2
    postato da , il
    Una delicata poesia. La nostra vita è scandita da ritmi sempre uguali. A volte anche io penso  quante giornate e notti sono trascorse in tutti questi anni. Il tic tac dell'orologio durante la notte , fin quando sarà possibile sentirlo , cara Antonella.Brava  Voto : cinque stelle
    1
    postato da , il
    Testo delicatamente sospeso in un poetico pensiero!

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