Scritta da: Leandro Mancino
C'è la notte buia e fredda lì fuori,
c'è il vento che scarica i suoi fervori,
donne nei propri letti pensano chissà a cosa,
e quei baci dimenticati, la danza contagiosa.

C'è un dolore che non vuole andare,
ed il cuore vuole inchiodare,
gocce di sudore sulla tua pelle,
illuminate un tempo dalle stelle.

Non c'è scusa che tenga davanti a quei tasti d'avorio,
non c'è scusa che tenga davanti alla voce del tuo cuore.
Sono note di dolore queste che suoni, ragazza mia?

C'è una lama affilata e una finestra aperta,
tende al vento e odore di pioggia.
Piove anche dentro di te.

C'è un uomo senza giacca,
profumo sul cuscino.
Ti manca così tanto.

Ti giri e rigiri in quel letto umido,
non togli il trucco,
si sbava sul letto,
con le lacrime nere a macchiare il cuscino.

Ed il tuo lamento è soffocato,
urla silenziose nella notte
fatta di sogni confusi per pene d'amore.

Sono piedi freddi ormai i tuoi,
ora che nessuno te li scalda con massaggi d'amore,
sola come quella sigaretta ormai fumata,
tra anelli di fumo e amara consolazione.
Composta giovedì 11 marzo 2010

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Leandro Mancino

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:1.00 in un voto

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti