Lo stolto
Vorrei raccontarvi la storia dello stolto
che, in poco tempo, divenne il miglior atleta del mondo.
Nacque tra le rassicuranti stanze di un ospedale
a stretto contatto con il vivo affetto della dolce madre
ma venne battezzato dal fuoco di un duro incidente stradale
che gli tolse la presenza e l'amore dell'amabile genitore
e la preziosa possibilità di muoversi e camminare.
Ma l'incidente non spazzò via la sua voglia di vita.
dura a morire e scomparire,
che cresceva di pari passo col dolore interiore.
Lunghe terapie e faticose battaglie lo guidavano
finché il sudore del suo dolore alimentò i suoi arti
che riprendevano a muoversi come spinti da un motore
e lo conducevano verso la gloria, la fama e il denaro:
le sue gambe erano le più rapide dell'intero mondo
e sfrecciavano incontenibili sulla calda rossa pista.
Ma il sorriso della gente e la triste carta verde
occultavano il suo dolore e il ricordo del genitore:
e quando l'affetto genitoriale fu definitivo dimenticato,
le sue gambe smisero di strabiliare e tornarono morte
e il grande atleta divenne di nuovo lo stolto che era.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti