Scritta da: Marisa Marimare
in Poesie ()

L'ospizio

Come uccellini
dalle penne arruffate
con ali rotte
e zampette lussate
così si son persi...
Non più
il librarsi nell'aria
non più
gorgheggi e piacevol cinguettii,
non più
le penne dai vivi colori,
rimane soltanto un piccolo cip
nella speranza che qualcuno li accolga,
triste dimora questa voliera
solo la morte apre la porta.
Composta lunedì 26 luglio 2010
Marisa Marimare Marisa Marimare
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    postato da , il
    *****
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    postato da , il
    carissimo Antonino, grazie del tuo intervento .... a presto mi rivedrai a tradurre le tue opere....

    un caro abbraccio
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    15
    postato da , il
    Cara Marisa, è un piacere rileggerti, e leggere una poesia così profonda che tratta un tema delicatissimo in modo altrettanto delicato e suggestivo.
    Ritornano a te i miei complimenti per questa tua eccellente opera!
    Un forte abbraccio
    Antonino
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    14
    postato da , il
    bea bea ....... le tue battute sono uniche......
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    13
    postato da , il
    Grazie Giovanna del tuo commento come sempre molto gradito, anche se mi hai depennato dalla tua lista di amici.... chissà perchè? ..... bè se hai ritenuto di farlo avrai i tuoi buoni motivi... mi spiace....
    buon tutto....
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