Scritta da: LUIGI BELLOTTA

Sono felice, anzi felicissimo

Sono felice, anzi felicissimo;
forse più di ieri,
quando i miei genitori
mi hanno portato al Luna Park,
perché la mia mamma, per la prima volta,
questa mattina mi porta a scuola con sé.
Si perché lei frequenta ancora la scuola
- ha solo quindici anni -
Ma per colpa mia aveva smesso
ed io, a dirvi la verità,
mi sentivo in colpa.
Anche il mio papà è giovanissimo
- frequenta il Liceo -
ma io vado con mamma
perché "la sento molto più vicina".
Sono felice, anzi felicissimo
perché sento dal "cuore"
che mi vogliono bene.
Ho sentito dire che oggi
mi portano in farmacia;
sicuramente sarà per farmi stare bene;
pensate oggi andranno a comprarmi una pillola
con un nome un po' strano: RU 486.
Sono felice, anzi felicissimo
perché da come mi curano,
anche se non sono ancora venuto al mondo,
"questi gesti d'affetto", mi fanno capire
quanto mi vogliono bene.
Composta venerdì 24 settembre 2010

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: LUIGI BELLOTTA
    Riferimento:
    Poesia sull'aborto.
    Dedica:
    A chi vuole abortire.

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:10.00 in un voto

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti