Vento
Vento che turbini
calici di foglie morte
rincuorandole
per pochi istanti ancora
in una malinconica danza,
tu che scuoti
le ancor poche chiome arboree
flettendo i pazienti rami
che assecondano il tuo moto,
avviluppa il mio cuore
e trasporta all'amato
un soffio discreto
nel sussurrare il mio nome.
Composta venerdì 7 ottobre 2011
dal libro "Dieci anni di PensieriParole" di PensieriParole Staff
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