Sguardi di memorie fermate dal tempo, anime disperse senza respiro logore di ricordi senza fine, senza futuro. Storie di nomi sconosciuti di dolori segnati dalle lame, lacrime arrese alla morte di speranze ancora vive. Sentiero misterioso, orizzonti senza fine senza domande, senza un perché. Luci spente offuscano ricordi, amori infiniti rimasti uniti in cerca di risposte che non avranno mai. Cappotto rosso, spensierata giovinezza compagna di giochi ignara del passato. Anima remota della Vita sguardo incredulo e attonito un ultimo giorno senza ritorno un ultimo pensiero senza memoria una gloria infinita per la Tua anima. Un amore eterno nel tuo ricordo.
Grazie Melina, a volte ci si sente partecipi in prima persona a tal punto che i sentimenti vengono coinvolti in un giro di emozioni e così nasce ciò che il cuore prova. E mi sento parte di loro.....
Bellissima poesia! Solo una nota di colore in questo dramma: una bimba. Complimenti Roberto, hai espresso in modo commovente un pezzo di storia triste.
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