Fuga nel passato
Con faticose braccia,
trasporto lo scatolone capiente
pronto ad accogliere
i personaggi del presepe
con cui ho diviso il mio Natale.
Ma un improvviso raggio di sole
accende di luce
la carta patinata
di stelle adornata.
Una ne fugge via
e attenta la seguo.
L'inseguo.
Lieve si ferma
sulla lunga scalinata
profumata di mentastro
e di candore d'infanzia.
Ora con piedi nudi,
con treccine sciolte
passeggio sulla sponda fiorita
del mio limpido ruscello
e ne rubo sassolini colorati
che, ancora bagnati,
ridono nelle rigonfie
tasche del mio grembiulino.
Ma vocio, stridio cittadino
di macchine veloci
rompono l'incanto
e termina mia fuga.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti