Via san nicola
Nei giorni frenetici di una vita impegnata
a volte mi soffermo a guardare i miei figli
a girar per casa e giocar sereni
così, con occhi umidi di malinconia, ricordo...
Le rondini volteggiare intorno al tetto di casa,
la mamma annaffiare sul balcone fiorito di gerani,
ed io là, bambina, ad osservare quel mio piccolo universo
a braccia tese, quasi a volerlo afferrare...
Echeggiano ancora le risatine complici e infantili delle mie sorelline
e dei miei cugini che giocano a nascondino
o cercano di far centro con palline di carta
tra le grate di una cantina abbandonata...
Vedo, lievi e trasparenti come fantasmi, i nonni
seduti sul marciapiede della strada
davanti alla facciata di mattonelle verdi
a parlare di tutto e di tutti, in una calda sera d'estate...
Sento ancora forti i canti alla processione il giorno del venerdì Santo,)
la banda, a passo lento, alla festa patronale
le voci della gente che passeggia sul corso della piazza vicina
e le campane a festa della chiesa, la domenica...
Mi piace a volte là ritornare
e trovo ancora quelle mattonelle verdi ormai sbiadite,
non c'è più il portone di legno di casa mia,
né bambini che giocano felici...
Allora chiudo gli occhi
e per qualche istante tutto è come prima...
una via, di poche vie, di un piccolo paese,
il dolce racconto delle più intime emozioni della mia giovane vita!
Composta lunedì 30 novembre 2009
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti