Libertario pensiero
Da questo silenzio eterno
dove l'anima riscopre
il suo passato, dove i ricordi
si schiantano con il presente,
dove la realtà nuda, vergognosa
dell'orrore del mondo appanna di menzogne
gli articoli dei giornali, i teleschermi
vividi di falsi pudori,
di menzogne veritiere.
Daquesto silenzio inumano
uomini ridotti a casacche comprate,
donne bardate d'inutili orpeggi
scintillanti di miserie,
vecchi sciolti nell'erotica
ammuffita sessualità,
giovani naufragati tra droghe
e alcol che bruciano il cervello,
tra vomito lamenti e grasse risate
foriere di perduta innocenza.
Da questo silenzio fragoroso
s'alzerà finalmente
il grido libertario,
contro l'arrogante violenza
del potere del profitto.
Contro i tiranni, i paternalisti
subdoli che si nutrono d'immagine
e scaricano letame, contro i moralisti
ipocriti benpensanti salottieri,
contro i talari che tradiscono il loro Dio
contro tutti coloro
che c'appiccicano addosso
i loro insulti borghesi
come marchio d'infamia.
Recuperare l'innocenza
correndo verso nuove albe,
nuovi orizzonti nuovi paradisi,
lì finalmente addenteremo
il frutto proibito, il frutto
che dona la vera conoscenza,
la verace essenza dell'umanità
una nuova naturale rivoluzionaria
libera umana generazione,
una nuova fronda d'univerale amore.
Composta giovedì 5 luglio 2007
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