A chi somiglio io?
Osservatore contrito della sua sessualità
scruta tra le gambe quella stessa ambiguità.
Spettatore di se stesso.
Il dubbio si mostra allo specchio
crudele confessore, riflesso di realtà.
Il monotono interrogativo trapassa il suo cervello
sempre lo stesso, sempre quello:
"a chi somiglio io, mio Dio?"
Il langue sguardo si perde nel dilemma affaticato
e mentre il viso da una lacrima è graffiato
pensa e ripensa a quel sesso che non ha.
Composta venerdì 14 settembre 2012
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