Se ne andavano in due
Se ne andavano in due,
diretti verso il nulla.
Una città desolata ove regnava
La desolazione, un putrido rancore.
Un lercio giardino ricco di fantasmi,
ammaestrati dal cantastorie,
un piccolo coniglio bianco
con tanto di cappello a cilindro.
Se ne andavano in due,
all'interno dell'ippodromo.
Tra puzza di cavalli e spoglie abitudini,
si presentarono al caporale, un vecchio
senza più nessuna ragione morale,
senza più divertimenti per il suo parco giochi.
Se ne andavano in due,
su quella motorella.
Entravano nell'acido castello,
costretto tra campi e fabbriche di morti.
Il bianconiglio piangeva, si sentiva solo,
ma non lo era, così pieno di stupide idee
da riempirsi la pancia e il cervello
da sentirsi fiero e accompagnato.
Se ne andavano in due,
l'orrendo suonava e il pazzo ballava.
Si divertirono a modo loro,
tra cocaina e rum invecchiato,
tra bagasce inventate e salti da capogiro.
Una bella serata, peccato per il coniglio.
Composta domenica 5 agosto 2012
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti