Scritta da: A. Cora

Tasto che stona

È sempre
quel tasto che stona
a lasciare a musica amata
quel distorto, confuso, oscurato
rumore

Come nei tempi d'allora, quando d'amore
colmata splendevi, mi camminavi nel cuore, come
se fosse un sentiero, del quale
eri padrona

Come quel'ape golosa che torna dopo la pioggia, a succhiare
il colore del fiore

Folle illusione in memoria, nessun amore poi torna, a
rammendare contorni, che si son rotti
da soli

Solo d'un baleno ricordi, a splendere come il sole
nelle lusinghe d'un cuore

Un sordo frequente rumore, quando al calar
della notte scorgo, tra l'ombre
parole

Ove stolti pensieri annegare, mentre
nel soffio del vento
Come allora
scompari.
Composta mercoledì 4 ottobre 2000

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: A. Cora

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:8.00 in un voto

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti