Un pappagallo
Non volevi mai deluder
chi a te si affidava
e una sfida continua
pareva ogni momento
della tua giornata,
così densa e impegnata,
anche nel realizzare
quel progetto che collegialmente
risultava ben accetto.
Ma dal piumaggio colorato, * (ha visibilità)
ecco, avevi accanto
chi tutti avrebbe incantato
col suo fare appropriato
e quel ritornello sincopato
che la lode aveva guadagnato:
"Io ci avrei pensato".
Poi s'era allontanato
nel momento più delicato,
ed era rimasto il ricordo
del ritornello sincopato,
solo ora evidenza
di un pensiero poco elaborato.
Giacché regnava attorno
la distruzione
che un pappagallo
sa far per propensione,
quando si sente libero
e senza inibizione,
come volesse all'uomo
dare una lezione
per la sua disattenzione.
E siccome la fiducia
è una cosa seria,
quel pappagallo doveva star
nella voliera.
Composta mercoledì 9 luglio 2014
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti