In fuga da me stessa
Ogni tanto vorrei nascondermi, nascondermi da me stessa.
Così faticosa da vivermi.
Con tutti i miei ragionamenti sulla vita.
Le minuziose danze nelle pieghe dell'animo e della sensibilità.
Le aspettative che non dovrei coltivare.
La mia ingenuità nei rapporti sociali.
L'assurda fiducia incondizionata, che mi rende partecipe della vita degli altri.
Con quell'insensata e presuntuosa convinzione di poter essere un aiuto, nuova linfa.
Voler ostinatamente pensare che possano credere nei miei stessi valori e principi.
Possiedano la stessa generosa visione della vita, dell'amicizia, dell'amore, della lealtà.
Da sempre so cosa dovrei e cosa non dovrei.
Dire... Fare... Dare...
Eppure, la mia anima vola alta e se ne frega.
Continuando a inseguire chimere e sogni,
gioendo per ogni goccia di felicità, che riesce a sentire dentro di se.
Attimi assolutamente irrinunciabili, che la rendono vibrante e fulgida come non mai.
Impossibile fermare la mia anima che libra leggera ai confini con i sogni.
Non potrei sentirmi viva, altrimenti.
Sarei solo un surrogato di me stessa.
Se solo riuscissi a non affondare così profondamente
nell'imo della solitudine e della malinconia,
mentre resto impigliata nei retaggi delle disillusioni.
Ogni tanto vorrei sospendermi,
non vivermi... per un po'.
Composta martedì 1 ottobre 2013
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti