Natale di Solitudine
Come un sacchetto, abbandonatouomo segnale cartello solo
nella grande piazza, rollando
arrotolatolandomi su me stesso
sospinto dall'aria
vado incontro al vento,
alle tante persone
che fanno così ingombrante
la mia solitudine.
Scontrandomi con ostacoli
figure indifferenti
che di sfuggita,
distratti dalle vetrine
vedono un rifiuto passare.
M'ignorano, anonimo
Io, solo
volo via finché c'è vento.
Non è aura di bell'alba,
ma ventaccio ghiacciato sulle orecchie,
congelate dal suo battere senza pietà:
Poter almeno sentire
una musica alternativa
ai jingles di Natale!
Come ogni anno nella piazza
un grande albero è addobbato
a festa:
puntuale il Natale
decora la mia persona
di solitudine.
Mi siederò ancora qui
sui miei cartoni
a farmi guardar storto
dalla gente felice
come gli rovinassi la festa
solo perché con una mano
cerco un contatto
domando timidamente
una piccola moneta.
Natale,
l'anno sta per finire:
donerà solo un altro inverno,
sempre più ghiacciato
dai cuori della gente.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti