Tracimare
abbandonando gli argini
in una resa facile
di me in me.
Fusa la linfa
a dispiegare in egoismi i desideri
prigionieri di una vena
che vigile non piega
Sfuggite sbarre
e copia di maree
nei sensi abbandonati
tacitamente paghi.
Composta giovedì 5 novembre 2015
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti