Carcere
File di cancelli stridenti
un labirinto di crac
si perdeva il filo di Arianna
si perdeva il filo delle vite
storie non storie
impossibilità perdita di controllo
realtà, menzogna, confusione
brandelli di dolore
punizione, follia della pena
l'uomo solo, cella liscia
suicidio omicidio
stagnava nell'aria
sangue e botte
ascoltavo "tenebre"
qualcosa che ci apparteneva
nati male
nati lontano
nati nelle cosche
le mura, le sbarre
l'uomo blindato
conteneva il lato oscuro della mente
nelle punte, sfioravo quelle realtà
un rapido sguardo
prescrizioni
è ciò che posso
quasi ti scusavi
se potete
fugate con la mente il carcere
protetta non protetta varcavi i cancelli
chiusa in un lieve dolore
stavi al gioco
le grate non permettevano
carcere
per caso ci incontrasti
lo sguardo dell'amore della gioventù
lacrime di pioggia
non potevi dirgli che soffrivi
lacrime di tenerezza
poteva darti solo una breve luce
era dell'altra
e il tuo cavaliere era del vento
solo aria tra le mani
carcere
lacrime di resistenza che non piangevi
tutto procede anche nel carcere
un altro giro di danza
un altro reclamavi
prima che sia tardi.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti