Astratto, vivo, convulso, ritmico
tu mi sorgi dentro
come scossa assestante,
raffica violenta,
luce accecante.
Ti sovrapponi ai miei respiri,
ti insinui nel sangue,
ti proietti nel mio futuro.
Come luce che delinea i contorni,
come fame di essenza,
che cerca l'ora del proibito.
Tu ti ormeggi, ti avvinghi ai fianchi
mentre all'orizzonte sfuma la voce
e nasce una nuova luce.
Composta venerdì 2 settembre 2016
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti