Lacrime amare
Sto vicino al mare
e osservo attenta
cercando di capire.
L'aria salmastra
punge le narici
penetra in gola.
Guardo lontano.
Una vecchia barca
un pescatore
una rete scucita.
Il volto è scavato
più dalla fatica
che dagli anni.
La rete è in mare
Lui fuma e aspetta.
Il tempo, il sole
hanno segnato il viso
un tempo forse bello.
Sono andata
e tornata più volte.
Lui è sempre lì.
Fuma ed aspetta.
All'improvviso
vedo movimenti
frenetici, convulsi.
Tira forte la rete.
Un grido di dolore
o forse di rabbia
s'infrange sulla sponda.
Arriva un canto triste
una nenia alla deriva.
Nella rete solo sogni
e ciuffi d'alga.
Lento rientra
basso il capo
spenti gli occhi
inesistente il sorriso.
Il tramonto accarezza
l'ultimo gabbiano.
Per lui solo lacrime.
Ha perso tutto.
Anche la luce
del suo faro.
Composta lunedì 21 novembre 2016
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti