Lutto di luce in lacrime di stelle,
sulla pupilla spalancata, Notte,
abisso che al contrario è un'ascensione,
radiografia dell'anima distrutta,
staticità che si è moltiplicata
in echi di materia sullo spazio,
risuona la sua nostalgia sull'acqua,
ed essa che diventa fazzoletto,
che non le asciuga, che le fa restare
solo prima del tempo dell'addio,
della resurrezione dell'infanzia,
all'alba fenicotteri migranti
sono già all'altra metà della Terra.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti