L'estate di questo anno del coronavirus
ha imprigionato molti sogni familiari
distruggendo vacanze sognate o pagate
uccidendo gente anziana e gente matura
portandosi anche giovani spensierati.
Due 2 e due zeri hanno portato sfortuna
in quest'anno pieno di defunti deceduti
da questo minuscolo virus sconosciuto
dichiarando la guerra a dottori e malati.
La gente si è chiusa come api nell'alveare:
strade e giardini deserti da mattina a sera
sfogandosi alle otto di sera sui propri balconi
per ringraziare il personale di tutti gli ospedali.
Su tutta la terra i morti sono stati tanti e soli
collocati in cimiteri antichi o campi nuovi.
Non sapremo il numero esatto dei tanti morti
perché alcuni politici contano più i propri soldi
contenti che i morti non hanno più la pensione.
Composta venerdì 31 luglio 2020
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