Scritta da: Giuseppe Catalfamo

Colpo di reni

Sentiero a monte
arrampico, lo sgretolo
la vetta.
Allargo le braccia
disegno una croce
volo.
Ammicco ombra di distonica pece...
mio padre che fu croce lustri fa.
Ammicco volti sapienti
urlano silenti
ridono i sorrisi addomesticati.
Ammicco femmine
ceste di frutti lucenti
ripieni di carne solitaria.
Ammicco le folte ciglia di mio figlio
Vigore, prolungo il volo.
Composta giovedì 11 giugno 2009

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    Scritta da: Giuseppe Catalfamo

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    11
    postato da , il
    ...magari piano piano..
    col paracadute :))
    10
    postato da , il
    volare è utile ma atterrare è necessario.
    9
    postato da , il
    Pensa che il finale fa sballare pure me ..ed è stranissimo :))
    Il casino (cosa che non direi mai ad Albano,mio neurologo)
    che io la penso veramente così!
    :)) SMACK
    8
    postato da , il
    L'ho fatto poco fa... e non trovo parole per commentarlo! :-)))
    Posso solo dire che il finale è degno di "Carramba che sorpresa"!!!
    (Anche se di Raffaella Carrà ti manca giusto il caschetto biondo :-)))
    7
    postato da , il
    ah ah ah ah ah :)) Il mio Tatone tanto bavo...
    Letto l'altro figghiu ? :))

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