Il sogno
Oh Soave Creatura! Se solo fossi mia
in viaggio con me ti porterei,
senza la necessità di doverci spostare.
Intanto mi basta che ti guardi
e ad occhi aperti già da solo inizio a sognare.
In quel sogno io e te
andammo oltre la luna e il cielo stellato,
con un penombra fievole
che delineò il tuo viso.
Dimostrandomi che io nessuno
a parte te abbia mai tanto amato,
e nel riflesso dei tuoi occhi intravidi un sorriso.
Volammo liberi da una galassia all'altra,
con te tra le mie braccia e stringendoti la mano
ti avvicinasti a me ad un centimetro di distanza.
Solo allora noi due riuscimmo
a superare i confini della nostra immaginazione,
dove nessun uomo è mai arrivato
ma ci tenta infinite volte e in continuazione.
Quando le nostre labbra si sfiorarono,
scoppiò quel bacio e nel mio petto
tu riuscisti a sentir battere il mio cuore,
che insieme al tuo creò una dolce sinfonia,
che distrusse il silenzio del nulla che ci circondò.
È li che mi sveglio accorgendomi che è solo un sogno
e che tale dovrà restare.
Oh Soave Creatura! Se solo fossi mia,
basterebbe che i nostri sguardi si incrociassero
per far si che insieme potremmo sognare.
Composta lunedì 12 ottobre 2009
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