Scritta da: Alessandro Di Pinto

La mia quercia

Ero il seme di quella quercia, e pian pian mi a tirato su,
era forte quella quercia come nessuno più,
era alta quella quercia ed io da lì guardavo il cielo sempre blu,
era possente quella quercia e nessun boscaiolo faceva cadere giù,
è caduta quella quercia ma per me non è finita mai giù.

Ti amo papà.
Composta sabato 24 ottobre 2009

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    Scritta da: Alessandro Di Pinto
    Riferimento:
    Dedicata a Nino Di Pinto mio padre un grande uomo.

    Commenti


    7
    postato da , il
    Io che ho sempre cercato una carezza, protezione, un conforto. Io che volevo un confidente, anche un rimprovero perchè no! Io che sono figlia di un padre che spesso dimentica il suo ruolo . Ho apprezzato quello che hai scritto e mi auguro di recuperare un giorno.....
    6
    postato da , il
    Questa poesia mi ha ricordato molto mio padre la persona più importante della mia vita, Grazie per l'emozioni che mi hai regalato, Bellissima!!!!
    5
    postato da grilu, il
    bella,  molto molto bella
    4
    postato da , il
    in questa notte insonne, la tua frase mi ha commosso. anche la mia quercia se ne è andata, e il vuoto lasciato non si è mai colmato. bellissima frase...bravo
    3
    postato da , il
    Bellissima, complimenti...I genitori sono d'esempio e come le radici di una quercia non muoiono mai, lasceranno le loro impronte su questa terra...

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