Scritta da: Salvatore Riggio

Segno di stupidità

Sul polso quel segno di sofferenza
di una vita trascorsa ormai.
A sfiorare con le dita quella ferita,
un raccapriccio scese sulla schiena
per quel che un tempo tu desiderato hai.
Ricordare come eri ridotto da solo ti fai pena.

Sul polso quel segno di agonia
di una vita trascorsa ormai.
Alla sua vista forti tremiti ritornarono
che fecero sobbalzare il core,
sulla fronte disurbata profonde rughe si formarono
e le lacrime sulle guance si confusero con gocce di sudore.

Sul polso quel segno di dolore
di una vita, ormai passato.
A distanza di tempo con stupore!
Osservi quella cicatrice
che troppi ricordi riaffiorare ha fatto
e ti chiedi come mai tu sia ancora li.
Ti rendi conto di quanto stupido sei stato?
Ora si che lo sai! Te volevi morire...
Composta domenica 6 dicembre 2009

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Salvatore Riggio

    Commenti

    1
    postato da , il
    bellissima sta poesia curu

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.89 in 9 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti