In un giardino, un vagabonno dorme
accucciato per terra, arinnicchiato,
che manco se distingueno le forme.
Passa una guardia: - Alò! - dice - Cammina! -
Quello se smucchia e j'arisponne: - Bravo! -
Me sveji propio a tempo! M'insognavo
che stavo a lavorà ne l'officina!
Composta venerdì 26 giugno 2009
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti