Scritta da: Lucia Griffo
in Poesie (Tanka)
Come una madre -
con il suo dolce sguardo
riempie l'anima
dolore addormentato
rinasce nel ricordo.
Composta giovedì 5 gennaio 2017
Il tanka, letteralmente "poesia breve", è un componimento poetico d'origine giapponese con 5 versi di 5 e 7 morae. Il tanka, come l'haiku, è molto diffuso e praticato in Giappone.
Come una madre -
con il suo dolce sguardo
riempie l'anima
dolore addormentato
rinasce nel ricordo.
Evanescente –
nella quiete invernale
rosa di carta
desideri volano
leggere gru di carta.
Solo lacrime
brillano negli occhi.
Fermo lo sguardo
di chi ancora spera
di non essere solo.
Una pallina -
attraverso un tintinnio
richiama un gioco
atmosfera di luci
meraviglia del suono.
Pulsa il battito
non si può racchiudere -
parte dal cuore
a Natale raccogli
le emozioni dell'aria.
Nubi squarciate
albergano nei cieli.
Oltre la rupe
distanti dalle coste
oceani di luce.
Madre Celeste...
leggi l'anima mia
donami il sorriso.
Nel tuo sguardo mistico
vedo solo amore.
E, alla fine-
dal vaso di Pandora
stropicciatissima:
uscì la speranza
e dura, si propagò.
Nella tua forza
impalpabile sguardo
trasformato in sorriso
un fiore graffia sognando
lottando con la vita.
Senza scrupoli
tolsero la dignità
degli uomini.
Mentre sulle rotaie
deragliava l'inganno.