Scritta da: Alessandra F.

Double d

È mattina e sto sognando
che mi sta ingoiando un rospo,
sempre meglio della sveglia
che mi trascina nella realtà.

Attraverso un fitto bosco
di vestiti fuori posto,
poi mi tuffo nello stagno,
qui una volta c'era un bagno.

Oddio che stucchevole caos,
tu mi ami e io mi odio,
tu mi adori e invece io,
sempre più mi addoloro.
Composta giovedì 21 giugno 2012
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    Scritta da: Alessandra F.
    Dentro di te il suo cuore batteva più forte,
    suonava strano,
    non era abituato ma ci prese gusto.

    Al che, egoisticamente ne approfittò e principiò a rimbombare ovunque,
    ovunque ci fosse un petto da musicare o semplicemente da riscaldare.

    In inverno poi, a differenza del sole, era più intenso il suo calore e senza disperdersi si propagava ove pareva ce ne fosse bisogno, come in quei corpi pieni di vuoto.

    Mai chiese permesso né perdono.
    Composta venerdì 11 febbraio 2011
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