Scritta da: Angela Randisi
in Poesie (Poesie personali)
Autunno
E il paesaggio cambiò colore
quando l'autunno
con le sue foglie d'oro
coprì la terra
ancora calda dal sole.
Composta venerdì 9 ottobre 2015
E il paesaggio cambiò colore
quando l'autunno
con le sue foglie d'oro
coprì la terra
ancora calda dal sole.
Ho lasciato
che il dolore
annegasse
in un mare
di malinconia
nella speranza
che non cambiasse
la rotta del mio
destino.
Foglie ingiallite
Oro sui prati
Giacciono in terra
Lungo i viali
Intorno farfalle
E ricchi alveari.
Biondi i tuoi capelli
lasciati sulle spalle
ingenuo quel visetto
che ti truccavi a donna
le prime comitive...
e poi le delusioni
e quanti rimpianti
che tornano ogni notte.
E danzavi al vento
come una vela bianca.
Girando su te stessa
hai imparato tanto
e adesso che degli anni
non più ti importa
insegui come una bimba
nel cielo il tuo aquilone.
Di poco si accontenta
l'anziano per la strada
di tavola bandita
poco si ricorda
e allora cosa aspetti
a dare un po' d'affetto
a chi da un giorno all'altro
si è trovato senza un tetto?
Tra lucciole e lanterne
la magia della notte scende
nella foresta incantata
illuminando le fate.
La voce
del vento
soffia le note
che cantano
l'inverno.
Amo smarrirmi dentro le risacche
di un mare al tramonto
e restare a fissar le vele
che al calar del sole
fanno ritorno.
Il sole sul corpo
le onde tra i capelli
intorno silenzio...
mentre le nuvole
sospirano di ricordi.
È infuriato
questo freddo da neve
sembra scontrarsi
tra alberi sfioriti
coprendoli di bianco.