Poesie inserite da A. Cora

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: A. Cora

Attimi

China la testa
poggiata sul mio petto
ascoltavi il battere del cuore
nelle sue più sottili vibrazioni

Perso nel'esalazioni del tuo profumo
cercai la tua mano
Cogliendo dal tuo sguardo, le voglie dei
tuoi occhi, già persi nei miei

Fu in quel momento, tra
il lieve sibilare del
vento, che noi ci
prendemmo.
Composta venerdì 26 aprile 2013
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: A. Cora

    Occhi

    Occhi, che
    infrangono occhi
    creando scompiglio nei cuori
    Come una freccia ch'arriva senza fare
    rumore, scuotendo dai silenzi parole, in
    tutto un gran dir senza voce, uno scambiarsi
    emozioni, che nascono dai silenzi d'istanti
    Che scoprono i veri sentimenti, del'anima
    più densi, tenuti in essa imprigionati
    Uno sguardo, è parlarsi col cuore
    è carezzare pensieri già esplosi
    che la mente, felice colora
    È quella confusa parola
    che solo chi ama
    assapora.
    Composta venerdì 26 aprile 2013
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: A. Cora

      Di tanto in tanto

      In un
      mondo che gira, tra
      qualche canto dal vivo
      E consistenti incompresi rumori
      privi d'un vero sapore

      È bello di tanto in tanto
      In quei giorni che piove più forte nel cuore
      Guardarsi a fondo negl'occhi, ritrovando se stessi
      migliori

      Scoprirsi ancora più accorti, al'ombra nel sole
      nella gioia o accanto al più intenso dolore
      Nelle aurore ove nasce l'amore
      In quelle mai dette parole

      Ma è altrettanto bello, riperdersi per
      ritrovarsi ancora, al tramonto
      del'ultimo sole
      Miniati d'uguali
      colori.
      Composta lunedì 18 giugno 2012
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: A. Cora

        Ardito sapore

        Attimi
        sconfinati
        voglie assetate
        ferme, al nulla sospese

        Innanzi due bocche braccate, labbra
        dischiuse d'attesa, pronte al gusto da resa
        Soltanto il piacere danzare, in quel flessuoso
        ancestrale torpore
        Lingue dai sensi accecate, ancora
        cercarsi tra loro

        Gustando l'un l'altra, in
        gocce d'amore, quel
        liquefatto
        sapore.
        Composta mercoledì 20 luglio 2011
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: A. Cora

          Abissi

          Dagli abissi
          più scuri degl'occhi
          Dove scorgi il colore del cielo
          dentro la sera, più offuscato
          dal'ombra, calare

          Dai soffi del vento cortesi d'allora
          Della grande onda d'amore, che va oltre il
          confine del cuore, dove lei ancora dimora
          E più non riesci
          a toccare

          Ne cogli quella pura, densa emozione
          che il respiro di quegli anni
          lento sorbiva
          Come vero succo d'amore

          Nel'ascoltarne in silenzio
          il forte rumore dei flutti
          Ancora echeggiare
          nel cuore
          Composta sabato 23 giugno 2012
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: A. Cora
            È magico
            nel gioco
            d'ombra e di sole
            che smorza sorrisi
            e parole

            Scorgere i tuoi occhi
            dentro i miei occhi, smarrirsi
            Come al mattino
            l'aurora

            Il tuo respiro, confuso col mio
            quasi mancare, la gioia dei sensi
            ardire, fino il cielo sfiorare
            Le mani affannate, in quel
            cercare, confuso

            Complici sguardi, tra ciglia
            rinchiusi, nascondersi
            Perché troppo
            nudi.
            Composta giovedì 7 aprile 2011
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: A. Cora

              Pagine bianche

              Ciò che
              reca dolore, al
              mio costante osservare
              in piccole o grandi cose
              che vidi negl'occhi
              passare.

              Non è solo, quel raggio di sole
              che abbagliò i miei occhi, né quel
              confuso rumore che udii dentro il cuore
              scoppiare.

              Ma è quel colore speciale, che manca
              alle mie pagine bianche, per colorare
              quel sogno, che ogni uomo
              vorrebbe veder come un fiore
              Per porre infine, il
              suo nome.
              Composta giovedì 4 aprile 2013
              Vota la poesia: Commenta