Poesie inserite da Asianne Merisi

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Scritta da: Asianne Merisi

A Mio Figlio

Ti amerei anche se tu non esistessi,
perché tu non possa conoscere tristezza.
Tu, non sei nato per lei,
troverai sempre le mie braccia
ad accogliere il tuo cuore.
Loro, sono nate per te.

E quando non troverai
i miei passi accanto ai tuoi,
non temere,
loro saranno sempre sulla tua stessa direzione.
E quando nell'aria,
il mio profumo t'accompagnerà,
i tuoi occhi guarderanno il mare infinito
li dove, i miei guarderanno il tuo volto.

E dove le tue mani accarezzeranno mille nuovi giorni,
le mie, saranno tra i tuoi capelli
che ancora sanno di bimbo,
dove il tuo cuore conoscerà l'amore,
il mio sarà li a proteggere il tuo,
nel sapore di mille essenze e straordinaria felicità.

E quando avrai dolore, tu chiamami
io sarò li, per alleviare ogni tua pena
mentre delle tue paure,
farò coriandoli di coraggio e forza.
perché la tua vita sarà lunga
come i mille abbracci che ti ho dato.

E quando la tua voce
pronuncerà il mio nome
tu non temere,
la mamma ci sarà
perché
io, figlio mio... ti amerò
anche quando non ci sarò.

#oltre.
Composta martedì 12 giugno 2018
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    Scritta da: Asianne Merisi
    Se di queste lingue biforcute
    io mi nutro,
    non conoscerò vesti leggeri e comode
    per affrontare questa quotidiana vita.

    se di questa amara gelosia
    io mi lascio disegnare,
    sarò orrore di un tempo che gode di niente.

    se di ira e delusione
    io mi disseto,
    sarò una stanza buia
    in uno spazio vuoto,
    con silenzi che non fanno eco.

    Se di tutto ciò
    io fossi vita,
    sarei morte che vaga nella vita,
    coltiverei vuote parole e acide lacrime
    dove si impregna l'essenza.

    ma io sono
    Oltre... e tutte queste stolte parole
    sono lontano da me.

    #oltre.
    Composta mercoledì 13 giugno 2018
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      Scritta da: Asianne Merisi
      Non sognate sui miei sogni,
      non sentitevi padroni delle mie lacrime,
      perché non verserò un solo goccio per voi.
      Inchinare il capo verso il cuore e giacete
      del vostro vuoto.
      Io, sono pienezza e me ne compiaccio.

      Larga e Viva prosperità a Te
      Crisalide...
      A Te Ginevra dell'Anno Mio.
      A Noi...
      Che imbevuti di Zolfo
      e di Futuro tracciato
      aspettiamo le scintille
      per Bruciare e far Faville.

      Tra un Dio e un grido,
      tra una preghiera e il nulla,
      noi siamo peccato e assoluzione.
      Composta mercoledì 13 giugno 2018
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        Scritta da: Asianne Merisi
        Sono nei giorni sempre uguali
        le protagoniste di una emozione.
        Sopravvissute, gridate,
        sussurrate e silenziose.
        Nel loro mutare su storie che arrancano
        in cerca di futuro,
        luccicano tra lacrime e i sorrisi
        che cercano emozioni,
        si posano sul fondo del cuore
        prive di domande e senza cercar risposte.

        Ruvide
        bizzare
        migranti
        coraggiose
        fresche
        pulite
        nuove
        fedeli
        inesperte
        di ruolo e di parte.

        Con ricchezza
        con certezza
        con pienezza
        con ampiezza
        con delicatezza
        con leggerezza
        con confine, equilibrio, e libere
        libere si...
        le parole...
        sono mie.

        #oltre.
        Composta venerdì 15 giugno 2018
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          Scritta da: Asianne Merisi
          Ricama scialli d'amore e crea trame di vita,
          tu, Donna.
          Esplora il mondo ballando e disegna luoghi e persone con colori vivaci,
          ribellati all'ora bandita a Cenerentola,
          tu, Donna.
          Ordisci segreti e crea complotti con i pianeti,
          culla le tue risate tra le stelle, e gioca a nascondino con il mondo
          tu, Donna.
          Bellissima, naviga tra i mari d'argento e raggi d'oro sole per baciare e abbracciare,
          tu, Donna.
          Suona le corde del mio cuore,
          emozionami ancora e dimmi che, di amore folle vuoi morire.

          #oltre.
          Composta lunedì 18 giugno 2018
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            Scritta da: Asianne Merisi
            Ho conosciuto la paura che fa un precipizio
            ma non ho mai temuto il fondo,
            mentre intorno a me, franavano parole e persone
            che hanno lasciato spazio nel mio io,
            e mai il vuoto.

            Ho temuto le vertigini di mani
            che non sanno afferrare,
            ma non ho mai avuto paura,
            di porgere le mie
            mentre tutto mi travolgeva.

            Ho voluto bocche senza sapore
            e abbracci senza forza,
            ma non ho mai temuto
            l'altezza di un volo alto,
            senza mai planare basso.

            Ho amato i domani radiosi
            i legami senza catene,
            il bisogno di me dentro un cuore.
            E ancora Amo
            perché mai nessuna catena
            lacererà le mie caviglie
            nella vita e nell'amore
            dove avrò voce per sempre.

            #oltre.
            Composta mercoledì 20 giugno 2018
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              Scritta da: Asianne Merisi
              Volavo un tempo,
              che illuminasse il volto di un bambino,
              il volo dei miei occhi che allontanavano
              gli affanni del mondo,
              una scala per toccare il cielo.
              un sorriso dolcissimo che sognava zucchero filato.

              Volevo correre verso l'amore
              per respirare senza vivere,
              piangere senza lacrime,
              sentirmi piena senza svuotare il cuore.
              per leggere negli occhi della paura
              e dirgli che non sono figlia sua.

              Volevo solo un tempo
              dove le risate prendono il posto del pianto
              il dolore fa spazio alla gioia
              e il cuore sa riconoscere l'amore.
              volevo vivere,
              ma non c'è più il mondo.

              #oltre.
              Composta mercoledì 20 giugno 2018
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