Scritta da: Blu Finch
in Poesie (Poesie personali)
Voluttà
Come un fiore...
che si accorge
di te.
Come il vento...
che ti parla
di me.
Così vedo
le tue ali.
Così sento
la mia veemenza.
Ti amo
e
ti cerco...
fugace
voluttà.
Commenta
Come un fiore...
che si accorge
di te.
Come il vento...
che ti parla
di me.
Così vedo
le tue ali.
Così sento
la mia veemenza.
Ti amo
e
ti cerco...
fugace
voluttà.
Ascoltando "Arabesque n. 1" di Debussy:
accarezzo il tuo corpo
le tue morbide forme
i tuoi fianchi
i tuoi seni
il tuo viso
le tue labbra.
Ti bacio dolcemente...
ti lasci andare
un abbraccio su
una lacrima
nel mio prezioso
infinito amore...
Un piccolo particolare inebriante
racchiudono le tue armoniose labbra.
Una debole carezza sui mie occhi per
una dolce smorfia nel mio cuore.
Fuggi da me mio bellissimo cigno
il tuo amore è lì... lontano da me.
Veloce movimento degli occhi tuoi...
lento impulso del mio cuore...
un sol momento per
un fervido ricordo.
Se tu che mi manchi
e le tue grandi gioie
con le quali volavo
assieme al mio eros.
Tuoi vaganti OcchiBlu
han trovato l'insueto.
Dove è il mar morto?
Dove il cuor errante?
Ho trovato l'effimera.
Miei davanti OcchiBlu.
Non sei tu a mancarmi
ma le tue grandi ali
con le quali volavo
assieme al mio spirito.
Amo guardarti per curare il mio anatema.
Immenso è amore in piccoli sguardi.
Lascia me... misero fatuo batticuore.
Dolce angelo
Sei tu
amar in silenzio
volar nei pensieri.
Quiete interiore
sulle caldi piume
mestamente si adagia
nel piccolo cuore.
Lontano io
dal celeste alato
perdonar il mio
bieco silenzio?
Cotanto rumor dentro
cotanto amor fuori
nei petali bianchi
di sincero profumo.
A fatica sono entrati
ma di certo li ho domati.
Sul soffice percorso
il cavallo tra le noci.
Tra le foglie umide
con i piedi pesanti.
Una quercia davanti al sole
una chiesa dietro al colle.
Tocco le tue mani
in un luogo segreto.
Il rio la bagna e
il tempo la erosa.
Un ape a terra curiosa
in cerca dei suoi ricordi.
Un ritorno alle origini
verso la porta dei sorrisi.
La mano nei legumi
il contatto con la natura.
Un po' di erba medica
per la nostalgia.
Un po' di fieno
per la terra mia.
Una carezza e un bacio
per te dolce...