Poesie inserite da Daniela Cesta

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti, in Frasi per ogni occasione, in Diario e in Preghiere.

Scritta da: Daniela Cesta

Pomeriggio di novembre

Sonnecchiare davanti a un fuoco crepitante,
cricchiante, brioso, nel solitario pomeriggio
piovvigginoso e grigio di novembre,

mentre fuori sotto la pioggia, tutto è spento e smorto,
la luce fugge dietro il cielo cinerastro,
e la debole luminosità avvolge case, sentieri e rami spogli

godi del silenzio e della solitudine, del grigio che avvolge
ma l'autunno è poesia nascosta nel riposo e nell'oblio
quiete e serenità nella segretezza di te stesso.

Tutto tace alla brillantezza delle fiamme vivaci
mentre la dolce melodia della pioggia sui vetri
concilia un sonno salutare.
Composta domenica 24 novembre 2019
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Daniela Cesta

    Pensieri d'autunno

    Ascolto il vento tra i miei capelli
    tra gli alberi spogli e le foglie sul sentiero
    come lacrime rossastre che avvolgono

    bello l'autunno con il suo magico silenzio
    e il mormorio del ruscello spumoso
    la terra zuppa d'acqua, dalle, intense piogge

    il mio spirito raccoglie ogni sensazione
    come un fanciullo curioso di ogni novità,
    grazia e leggiadria nel bosco spoglio

    infiniti tappeti rossi delle foglie morte
    la luce del giorno è breve, si prepara
    il sentiero per l'inverno...

    saggio e incandescente autunno nel cuore.
    Composta mercoledì 20 novembre 2019
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Daniela Cesta

      Gli alberi

      Ascolto i sussurri degli alberi
      il loro sonno invernale
      è quasi finito, onde sonore
      appena percettibili,

      sussurri che passano sotto le nuvole
      tra cielo e terra in tutta la foresta
      con angeli invisibili sorridenti
      nel tramonto silenzioso.

      Speranza dell'amore sono gli alberi
      maestosi, potenti, misteriosi
      vogliono raggiungere il cielo azzurro
      per adorare Dio, che li creò,

      sottomessi all'uomo, pilastri verdi della terra
      sono la nostra vita, senza di loro moriremmo tutti,
      sono la poesia di Dio,
      usciti dal suo cuore,

      tra i suoi rami verdi di primavera
      voglio ubriacarmi di ossigeno,
      enzimi energici, vigorosi che donano
      benessere, floridezza al corpo e alla mente

      chi abbraccia un albero in cambio avrà
      la sua possente vitalità, efficienza
      consapevolezza, nel capire che cosa sono
      questi giganti pieni di amore incondizionato.
      Composta mercoledì 4 marzo 2020
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Daniela Cesta

        L'albero tagliato

        Il mio cuore si stringe quando
        vedo un albero che viene tagliato, sento
        il suo sussurro doloroso, lacrime dalle viscere
        e dagli altri alberi intorno con i cespugli, che assistono inermi
        è tutto un lamento insistente, di dolore e gemiti,
        un addio sconvolgente, che sembra uccidermi
        un albero maestoso è come un libro aperto
        potrebbe raccontare infiniti momenti, di gloria e rimostranze
        attimi di vita di ogni creatura, che gli è passato accanto
        cinquanta anni per crescere e diventare imponente
        solenne, possente e nobile... mezz'ora per bruciare
        e scomparire perennemente dalla terra.
        Rispettare gli alberi è una nostra priorità
        perché producono ossigeno, aria, frescura,
        regalano frutti, sono al nostro servizio
        e noi abbiamo il compito, di averne cura, di proteggerli
        con tutto l'intero creato.
        Composta mercoledì 19 febbraio 2020
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Daniela Cesta

          Febbraio

          Il sole di febbraio si insinua tra
          i rami spogli e dormienti dell'albero
          lo inonda di luce purificatrice
          iconica immagine che colpisce
          fa riflettere nel silenzioso pomeriggio
          ventilato e soleggiato di un mese che avverte
          che il tempo cambia, anche per noi
          che dobbiamo trasformarci in farfalle
          lasciare il nostro bozzolo invernale
          e tuffarci nella vita che rinasce.
          Composta sabato 15 febbraio 2020
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Daniela Cesta

            Febbraio

            Passata la tempesta, febbraio regala
            giornate di scintillante luce, cielo terso
            forse l'illusione dell'avvicinarsi della primavera
            ma l'aria gelida porta la realtà dell'inverno
            ancora graffiante e torbido.

            I rami spogli si muovono sotto il vento del nord
            ma il seno della terra comincia a respirare
            ogni anfratto ogni albero ogni radice lo sente
            la speranza e l'amore fa capolino nella foresta
            come una energia brillante che inizia a salire

            dalle estremità verso l'alto, il sole di febbraio
            avverte la natura che la vita a breve tornerà
            dalle viscere con morbidezza, leggerezza
            dal silenzioso calore di un piccolo raggio
            che scende dal cielo per baciare la fredda terra invernale.
            Composta venerdì 7 febbraio 2020
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Daniela Cesta

              Luce di febbraio

              La lunga luce di febbraio
              avverte che la prepotenza dell'inverno
              si avvia verso la fine, la beccaccia e l'allodola fanno il nido
              primule, viole e margherite, iniziano a sbocciare,
              e noi capiamo che un qualcosa dentro noi
              sta andando via per non tornare mai più.
              Prendiamoci cura della nostra esistenza,
              siamo i padroni delle nostre azioni
              Dio riverserà su di noi le sue benedizioni,
              febbraio riempie noi di sensazioni,
              con l'allegro carnevale e san valentino
              festa degli innamorati, ma anche dell'amicizia,
              siamo tutti di passaggio su questa terra,
              abbiamo bisogno di Dio, per continuare a vivere
              fino alla fine dei nostri giorni.
              Composta martedì 11 febbraio 2020
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Daniela Cesta

                Nebbia

                Nebbia

                la nebbia copre ogni cosa
                rende tutto sfocato e misterioso
                senza contorni, rende il paesaggio grigio

                incerto e cancellabile, riempie la solitudine
                il tempo che piace, alle creature del bosco
                gnomi, folletti e altre creature evanescenti

                amano la nebbia, ghiaccia i rigagnoli di acqua
                pallidezza, nel biancore irreale, nel lividore fiabesco,
                chimerico, illusorio, ingannevole

                nella nebbia siamo più soli ma protetti
                dal resto del mondo che sembra non esistere
                forse nascosto sono osservata dal lupo

                ma lui non fiata, rispetta la mia solitudine ed io la sua.
                Composta mercoledì 29 gennaio 2020
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Daniela Cesta

                  Silenzio invernale

                  Nel silenzio invernale, vago nel bosco
                  nebbioso, umido, freddo
                  ma i miei passi, fruscianti sul sentiero
                  di foglie fangose e semi ghiacciate
                  riempiono l'aria carica di solitudine,
                  tutto sembra etereo e piangente
                  quieto, fascinoso, elevato,
                  respiri la terra e le radici del verde che dorme,
                  racchiuso nella sua profondità tra le radici
                  di alberi, cespugli che, nel loro silenzio, confortano.
                  Sentimento pieno e riservato che si può gustare
                  nell'armonioso fascino invernale.
                  Composta domenica 19 gennaio 2020
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Daniela Cesta

                    Giorni novembrini

                    giorni e giorni di pioggia intensa
                    mentre le foglie sbiadite cadono
                    in terra diventando poltiglia

                    la nebbia fosca e scura, copre i monti
                    ispirando desolazione silenziosa
                    vibrazioni di tristezza nel profondo del cuore

                    grigiore pesante che copre i nostri occhi
                    solo il profumo delle castagne
                    che arrostiscono sul fuoco

                    donano allegria e acquolina dentro la bocca,
                    nei corti giorni cenerini e piovosi
                    mentre il buio veloce caccia la luce

                    e il sole sembra dimenticarsi della terra.
                    Composta sabato 16 novembre 2019
                    Vota la poesia: Commenta