Scritta da: Emanuela Ingenito
in Poesie (Poesie personali)
C'è un mondo che non si apre,
Un mondo che vive in disparte
che tante grida riempiono di suono e
che la mente stenta a comprendere.
È un fiore malato, stanco di sbocciare:
è già stanco, prima ancora di vedere la luce.
E tra le case e le strade,
tra i pensieri e le vene
non c'è più spazio, né tempo:
un eterno attimo mi culla
tra le sue ali di illusione
e sono una funambola
Sospesa tra le gente e
La morte,
tra i mari e le vette: ed
il cuore è in tempesta
tra quest'attimo eterno
e il tempo che verrà domani,
tra quest'attimo eterno
e ciò che mai più tornerà.
Composta sabato 12 dicembre 2009
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff