Il treno che corre veloce e mi porta lontano da te amore, mentre mi volto a guardare dal finestrino, le case, gli alberi sono già scomparsi dalla mia vista. Tutto all'improvviso sembra correre con me e con il treno, perfino la canzone che sto ascoltando si è conclusa!
Mille volte ho cercato di vedere le cose in maniera diversa da come sono, tante volte ho provato a dare un nome alle cose: agli alberi, ai fiori, alle nuvole, alle stelle, al sole e alla luna. Poi, mi sono soffermata e ho dato un nome anche a te e l'unico che ho trovato è stato: amore!
Il mare d'inverno mi aiuta a pensare, mentre una rima non riesco a fare. Il mare d'inverno mi mette nostalgia e ripensar a te diventa più semplice. Ti vedo tra le onde, ti cerco nella sabbia, ti odo nel vento, ti rincorro tra i gabbiani che viaggiano nel cielo. Riesco a vedere il riverbero della tua immagine in ogni cosa che guardo e che sogno... in tutto tu e sempre tu!
Il cielo è un manto blu, le stelle vi ci abitano, la luna e il sole vi risiedono la notte e il giorno. Il cielo è pieno di spettatori pronti a guardarlo, pronti a pregarlo: noi!
A te che hai vissuto in quel periodo di storia che io ho studiato sui libri di scuola, a te che ormai cammini piano e dormi molto, sul tuo viso porti i segni del passato e di un futuro ormai tramontato... a te che sei saggezza, sapienza e tanta stanchezza... io scrivo con la speranza che queste parole ti arrivino dritte al cuore e lì rimangano per sempre!