Poesie preferite da Jean-Paul Malfatti

Questo utente ha frasi preferite anche in Frasi & Aforismi, in Frasi di Film, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione, in Proverbi e in Diario.

Scritta da: Jean-Paul Malfatti

Nostalgia (Homesickness)

È una nostalgia buona...
una nostalgia che fa bene
all'anima ed alla mente;

è una nostalgia strana...
che oltre a farmi tremare,
mi fa sorridere e piangere;

è una nostalgia diversa...
che mi pesa e mi solleva
dalla paura e dall'agonia.

Italia, Italia mia...
dimmi solo dove sei ora,
e vedrai che il buon figlio
alla sua casa se ne torna!
Composta sabato 20 febbraio 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Jean-Paul Malfatti

    Agli omofobici

    Omofobici, nemici nostri,
    perché volete ucciderci?
    Perché ci odiate così tanto?
    Se la minaccia siete voi,
    perché tanta paura di noi?

    Tanto odio, tanto rancore,
    Tant'amarezza, tanta rabbia,
    e nemmeno sapete perché!
    Volete essere tanto amati
    quanto noi, detti "i matti"?

    Se la vita non vi sorride,
    perché non sorridetele voi?
    Liberatevi dall'omofobia...
    dall'odio e dal rancore,
    e saprete cosa è l'amore!
    Composta giovedì 28 gennaio 2010
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Jean-Paul Malfatti

      Concetti del vivere

      Il vivere è gioia che basta alla vita
      per coloro che hanno la gioia di vivere.
      Il vivere è una cosa buona e gradita
      per tutti quelli che credono di essere.

      Il vivere è tutto questo e ancor di più
      per coloro che amano i colori della vita.
      Il vivere è gioia anche quando si è giù
      a causa del segno lasciato da una ferita.

      Il vivere dà nutrimento e luce all'anima
      soddisfacendo tutte le sue necessità.
      Il vivere è la scrittura di una pagina
      di un libro che può restare un'eternità.

      Il vivere è il rispetto per la nostra vita
      perché senz'essa saremo morti da un pezzo.
      Il vivere è il percorso di una lunga gita
      attraverso una vita piena e senza disprezzo.
      Composta mercoledì 25 luglio 2007
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Jean-Paul Malfatti

        Coincidenza o mero destino?

        Se né io né il mio lui fossimo
        entrambi due ragazzi gay;
        non avremmo mai incrociato,
        in quel modo, i nostri way.

        Ma così diversi ed uguali,
        siamo stati sempre insieme;
        così come due naufraghi,
        che si vogliono tanto bene.

        Per coincidenza o per destino,
        ci siamo proprio incontrati;
        e come nei sogni di ragazzino,
        ci siamo da subito fidanzati.

        E se un giorno ci sposeremo,
        non potrà mai esser in chiesa;
        e se Dio lo vorrà, Lui almeno,
        per il Papa sarà una offesa.

        La testimone sarà la mamma,
        e gli invitati sarete voi;
        perché lei è madre e ci ama,
        e voi avrete tifato per noi.

        E poi, come marito e marito,
        proveremo in noi la virtù;
        ed alla fine avremo capito
        che l'esser gay non è un tabù.
        Composta venerdì 27 luglio 2007
        Vota la poesia: Commenta