Come l'acqua
scorre nel fiume -
inizia la poesia.
Emozione composta,
aria sottile -
racchiudono e stringono il precipizio:
rapide.
Irraggiungibile è il movimento -
resta il cammino.
Nube delicata -
bianca come la luna,
stretta tra la notte -
fra i rami del domani.
L'acqua non si ferma -
continua la sua corsa:
contro vento.
Assopita.
Non ti curare degli sguardi.
Assopita.
Non saranno le nuvole a svegliarti,
non ci sarà il linguaggio a scrollarti
né un fulmine
né la luce del sole
ti aiuteranno.
Assopita.
Come il battito del cuore,
labbra socchiuse,
respiro lento,
riflesso il profilo verso un mondo nuovo
nel campo dei fiori che ti aspetta.
Assopita,
rilassati senza clamori,
ma alzati alla fine del sole
con l'ultimo saluto
dell'essenza di fiori.
Ad occhi chiusi
campo di papaveri -
giorno di maggio.
Cosa si sente
suona la voce muta
- soltanto un poeta.
Il sole andrà a dormire
e tu griderai dentro -
penserai con lo sguardo lontanissimo
andrai a quel dolce sorriso -
labbra morbide
profumate di fragola.
Il sole avanzerà ancora -
i tuoi pensieri andranno oltre.
Dovrai solo voltare il giorno.
Il pianto che sentirai diventerà gioia
tutto tornerà:
a sorridere.
Giorno radioso
melodie senza tempo
fiori d'incanto
salice l'ombra
crudele papavero
arpia l'ortica
l'innocente acqua
risucchia l'esistenza
vivere è un canto.
Come petali
emozioni sottili -
aria libera.
Nero di seppia
non si spegne la luna
– rievocazione.
Lo sguardo spento
il rumore dei passi -
sul marmo opaco.
È silenziosa
la malinconia di oggi
– l'anima vibra.
Pensieri sparsi
sotto l'ombra del cielo -
lo sguardo fermo.
si sveglia il monte
con i ciliegi in fiore
– dipinto rosa.
Fedele luce -
porta consiglio luna
è stupore la notte.