Una cosa vorrei dirvi. È una cosa speciale per coloro che sono sensibili alle cose belle. Abbiate un sogno. Abbiate un bel sogno. Seguite soltanto un sogno. Il sogno di tutta la vita. La vita che è un sogno è lieta. Una vita che segue un sogno si rinnova di giorno in giorno. Sia il vostro un sogno che miri a rendere liete non soltanto tutte le persone, ma anche i loro discendenti. È bello sognare di rendere felice tutta l'umanità. Non è impossibile...
Se sei stanco di tutto e di tutti, se ti senti tradito e deluso, se sei solo perché non trovi un amico...
se la malattia ti ha stroncato ogni sogno, se il tuo vivere sa solo di morte, se non sai più donare un sorriso...
se Dio non l'hai mai incontrato, se Dio ti ha soltanto deluso, se Dio per te ha il sapore di inganno...
se non sai più sopportare te stesso, se nulla riesci a donare alle persone che ami, se vuoi ritrovare la gioia di vivere...
un pensiero può diventare luce quando ti trovi al buio, un pensiero può diventare sollievo quando ti senti stanco, un pensiero può diventare carezza quando non trovi aiuto nella persona che speravi ti amasse In un pensiero può nascondersi anche Dio che ti vuole offrire la forza per poter vivere, che ti sa infondere coraggio per poter amare.
Avevo una scatola di colori, brillanti decisi e vivi avevo una scatola di colori, alcuni caldi, alcuni molto freddi. Non avevo il rosso per il sangue dei feriti, non avevo il nero per il pianto degli orfani, non avevo il bianco per il volto dei morti non avevo il giallo per le sabbie ardenti. Ma avevo l'arancio per la gioia della vita, e il verde per i germogli e i nidi, e il celeste per i chiari cieli splendenti e il rosa per il sogno e il riposo. Mi sono seduta e ho dipinto la pace.
Labbra morbide come petali rosa, si offrono ai sensi già colmi di desiderio. Labbra morbide preludio di sogni, cariche di promesse, di sconfinati piaceri. Labbra morbide sfioro, dolce contatto d'amore, mentre spalancate vedo le porte del paradiso.
Che vita mai, che gioia senza Afrodite d'oro? Ch'io sia morto quando più non mi stiano a cuore l'amore segreto, i dolci doni e il letto: questi sono i fiori della giovinezza, desiderabili per gli uomini e le donne. Quando poi dolorosa sopravviene la vecchiaia, che rende l'uomo turpe e cattivo, sempre nell'animo lo corrodono tristi pensieri; e di vedere i raggi del sole non gioisce, ma è odioso ai ragazzi e in dispregio alle donne: così penosa fece il Dio la vecchiaia.
Il dono eccelso che di giorno in giorno e d'anno in anno da te attesi, o vita (e per esso, lo sai, mi fu dolcezza anche il pianto), non venne: ancor non venne. Ad ogni alba che spunta io dico: "È oggi": ad ogni giorno che tramonta io dico: "Sarà domani". Scorre intanto il fiume del mio sangue vermiglio alla sua foce: e forse il dono che puoi darmi, il solo che valga, o vita, è questo sangue: questo fluir segreto nelle vene, e battere dei polsi, e luce aver dagli occhi; e amarti unicamente perché sei la vita.