Scritta da: Matteo Salomone
in Poesie (Poesie personali)
Paralisi
Vivo
in uno sguardo nervoso
di fuoco.
Sotto la pelle
sento
battiti di sangue
come ali di farfalla
veloci
in un grigio senza fame.
Muscoli gridano
nello strazio
di una voce senza suono
è l'apparente
impercettibile
movimento dell'anima.
La carne sanguina
oltre il metallo
la pesante armatura
del non sentire.
Lacrime gonfiano
occhi muti
e soffocano
nell'acqua nera del dolore.
Poi un'ombra familiare
è la salvezza.
Una dolce scossa
Il risveglio dei sensi.
La fine.
Composta mercoledì 13 gennaio 2010